Mi presento: sono nato a Roma dove vivo, segno Scorpione Ascendente Acquario, Luna in Cancro. Ho conosciuto, per la prima volta, l’Astrologia nei primi anni settanta quando vidi sui banchi delle librerie il volume di Lisa Morpurgo “Introduzione all’Astrologia e decifrazione dello Zodiaco”. Lo lessi tutto d’un fiato, anche se a quel tempo non sapevo nulla di questa affascinante materia, tranne leggere di tanto in tanto gli oroscopi sui quotidiani. Rimasi subito colpito però dal modo con il quale la Morpurgo affrontava la materia astrologica indagandola, sviscerandola e ricostruendola seguendo una sua personale intuizione.
Questo atteggiamento di curiosità ha accompagnato anche me quando, molti anni dopo, dedicandomi allo studio delle Rivoluzioni Solari (R.S.), contemporaneamente alla lettura della letteratura a disposizione, volli verificarne con una ampia sperimentazione, la veridicità.
Si deve subito dire che, mentre per quanto riguarda l’interpretazione del tema natale le posizioni degli astrologi più o meno concordano pur nei vari tipi di lettura, per quanto riguarda la Rivoluzione Solare i pareri e le tecniche non sempre concordano.
C’è chi ritiene che il grafico di R.S. debba essere eretto per il luogo di nascita e non per quello della momentanea permanenza al momento del compleanno solare (il ritorno annuale del Sole sul grado di nascita); chi sovrappone il tema di rivoluzione a quello di nascita leggendolo come se si trattasse di un transito sullo stesso; chi, invece, lo legge come nuovo svincolato dal tema di nascita; chi dice che i fatti rappresentati nel tema di R.S. siano diversi e chi, invece, dice che il grafico rappresenti l’evento principale dell’anno che seguirà fino al successivo compleanno.
Io mi sono formato alla scuola di Ciro Discepolo e, successivamente, in base alla mia personale esperienza scaturita sul campo, ho intrapreso un percorso che mi ha condotto, con la curiosità anzidetta, a sostenere la possibilità che il tempo di rivoluzione sia più ampio di quello rappresentato dalla sola R.S. e si collochi invece nello spazio delimitato da un lato dalla R.S. e dall'altro dal ritorno del tempo siderale di nascita nello stesso giorno.
Questo spazio è più o meno lungo ogni volta e qualche volta può coincidere con quello della R.S.. In questo spazio gli eventi più importanti dell'anno che seguirà, si “spalmano” per cui se leggiamo solo la R.S. ne osserviamo solo una parte. Ho esposto questa tecnica, da me chiamata Rivoluzione Natale, nel volume “La Rivoluzione Natale – l'unità ritrovata” edito in proprio nel 2002, e, recentemente, con “La rivoluzione Natale in Astrologia - come leggere una rivoluzione annuale in modo completo” edito da Phasar Edizioni di Firenze, 2009.
Questo atteggiamento di curiosità ha accompagnato anche me quando, molti anni dopo, dedicandomi allo studio delle Rivoluzioni Solari (R.S.), contemporaneamente alla lettura della letteratura a disposizione, volli verificarne con una ampia sperimentazione, la veridicità.
Si deve subito dire che, mentre per quanto riguarda l’interpretazione del tema natale le posizioni degli astrologi più o meno concordano pur nei vari tipi di lettura, per quanto riguarda la Rivoluzione Solare i pareri e le tecniche non sempre concordano.
C’è chi ritiene che il grafico di R.S. debba essere eretto per il luogo di nascita e non per quello della momentanea permanenza al momento del compleanno solare (il ritorno annuale del Sole sul grado di nascita); chi sovrappone il tema di rivoluzione a quello di nascita leggendolo come se si trattasse di un transito sullo stesso; chi, invece, lo legge come nuovo svincolato dal tema di nascita; chi dice che i fatti rappresentati nel tema di R.S. siano diversi e chi, invece, dice che il grafico rappresenti l’evento principale dell’anno che seguirà fino al successivo compleanno.
Io mi sono formato alla scuola di Ciro Discepolo e, successivamente, in base alla mia personale esperienza scaturita sul campo, ho intrapreso un percorso che mi ha condotto, con la curiosità anzidetta, a sostenere la possibilità che il tempo di rivoluzione sia più ampio di quello rappresentato dalla sola R.S. e si collochi invece nello spazio delimitato da un lato dalla R.S. e dall'altro dal ritorno del tempo siderale di nascita nello stesso giorno.
Questo spazio è più o meno lungo ogni volta e qualche volta può coincidere con quello della R.S.. In questo spazio gli eventi più importanti dell'anno che seguirà, si “spalmano” per cui se leggiamo solo la R.S. ne osserviamo solo una parte. Ho esposto questa tecnica, da me chiamata Rivoluzione Natale, nel volume “La Rivoluzione Natale – l'unità ritrovata” edito in proprio nel 2002, e, recentemente, con “La rivoluzione Natale in Astrologia - come leggere una rivoluzione annuale in modo completo” edito da Phasar Edizioni di Firenze, 2009.
Nessun commento:
Posta un commento